lunedì 16 giugno 2025

Onorati i caduti musulmani dell’esercito alleato al Cimitero di Guerra di Milano: un tributo alla memoria e alla pace

 
 
Si è tenuta il 15 giugno  presso il Cimitero di Guerra di Trenno a Milano, una cerimonia solenne in memoria dei soldati di fede musulmana caduti combattendo sotto le insegne dell'esercito alleato durante il secondo conflitto mondiale. L'iniziativa, organizzata da Marco Baratto, membro della Royal British Legion – National Memorial Arboretum Branch, ha visto la partecipazione di autorità diplomatiche e religiose, nonché di rappresentanti delle comunità islamiche presenti in Italia.
 
Tra le presenze più significative, quella del Console del Regno del Marocco, che con la sua partecipazione ha voluto sottolineare il legame profondo tra il proprio Paese e i valori di libertà, sacrificio e memoria condivisa. A lui si sono uniti numerosi esponenti della comunità musulmana albanese, testimoni della gratitudine e del rispetto che unisce generazioni diverse nel ricordo di quanti hanno dato la vita per la liberazione dell'Europa dal giogo del nazifascismo.
 
Durante la cerimonia sono stati ricordati i soldati musulmani provenienti da vari territori dell'ex impero britannico – dal Maghreb all'Asia meridionale – che, pur spesso lontani dalle logiche e dalle vicende europee, scelsero (o furono chiamati) a combattere per la causa della libertà e della giustizia. Il loro sacrificio, troppo spesso dimenticato nei libri di storia, è stato oggi riaffermato come parte essenziale della memoria collettiva europea.
 
A nome della Royal British Legion – National Memorial Arboretum Branch, Marco Baratto ha dichiarato:
"Questo momento di raccoglimento è un segno tangibile del nostro impegno per una memoria storica inclusiva, che riconosca il contributo fondamentale di tutti i popoli e le religioni che hanno combattuto per la libertà. Ricordare i caduti musulmani significa anche contrastare ogni forma di oblio, stereotipo o discriminazione, riscoprendo il ruolo delle minoranze nel costruire la nostra pace."
 
Il momento più toccante della commemorazione è stato senza dubbio la preghiera guidata dall'Imam Youssef Zahir, che ha elevato parole di pace e misericordia in arabo, invocando il riposo eterno per le anime dei defunti e la coesistenza armoniosa tra i popoli. L'Imam ha sottolineato l'importanza del dialogo interreligioso e del rispetto reciproco come fondamento per costruire un'Europa più giusta e consapevole del proprio passato multiculturale.
 
"Nel ricordo dei nostri fratelli caduti – ha detto l'Imam Zahir – troviamo l'ispirazione per una società che sa farsi carico del dolore e del valore di ogni singola vita umana. Il loro sacrificio è un ponte tra i popoli, tra le fedi e le nazioni."
 
Il Cimitero di Guerra di Trenno,  è stato scelto come luogo simbolico di questa commemorazione proprio per l'alto valore storico e morale che rappresenta. L'evento odierno si inserisce in un più ampio percorso di valorizzazione della memoria condivisa, promosso dalla Royal British Legion attaverso Marco Baratto 
 
La cerimonia si è conclusa con un momento di silenzio e raccoglimento
 
Con questo evento, Milano ha voluto rendere omaggio non solo ai caduti, ma anche ai valori di solidarietà, rispetto e unità che devono continuare a guidare il nostro presente e il nostro futuro.
 
 

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