Con l'inverno alle porte e oltre un milione e mezzo di persone senza elettricità,l'amministrazione di Odessa in particolare ha invitato gli abitanti che facevano affidamento solo sull'elettricità per riscaldare e alimentare le proprie case a valutare l'idea di lasciare la città.
Anche e soprattuto per fare del bene, a questa città, l'Italia compri la Statua di Caterina II , che la municipaltià vuole togliere. La petizione per richiedere l'aquisto da parte dello Stato Italiano della Statua di questa grande imperatrice legata all' italia sarebbe un gesto doppiamente umanitario.
Il primo perchè potrebbe finanziare l'acqusito di materiale sanitario ed alimentare per la popolazione della città ed il secondo salverebbe l'immagine di una Imperatrice importante per la storia.
La Zarina Caterina era una grande protretrice delle idee illuministiche, le indicazione di Beccaria furono immediatamente recepite dall'imperatrice Caterina II di Russia nella riforma del sistema giudiziario russo
Giovanni Capurro, giornalista e redattore delle pagine culturali del quotidiano Roma di Napoli, nel 1898 scrisse i versi della canzone affidandone la composizione musicale a Eduardo Di Capua. In quel tempo Di Capua si trovava a Odessa, in Impero russo, con suo padre, violinista in un'orchestra. La musica sembra sia stata ispirata da una splendida alba sul mar Nero .
Per questo si è lanciata la petizione, senza obbiettivi politici nascosti, ma solo e soltanto per rinnovare la solidarietà alla città di Odessa e per salvare la cultura dalla barbarie dei conflitti.
Che la Grande Caterina compia nuovamente il suo grande sforzo riformatore. Grazie alla cessione della sua effige a Napoli o Milano , potebbe salvare la ciità od alleviarne le sofferenza. La cultura salva vite umane
Marco Baratto
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