Silvio Berlusconi è stato un grande italiano, un grande patriota con una visione europea. Non è stato solamente un imprenditore. Ha rappresentato, più di tutti, l'ultima generazione di quella operosità ambrosiana che ti fa sognare. Che permette anche alle persone di umili origini di poter essere qualcuno e creare qualcosa. Silvio Berlusconi ha incarnato lo spirito ambrosiano . Lo spirito dell'accoglienza, del sapere pensare in grande. Quello spirito ambrosiano fondato sull'etica del lavoro. Un' etica che permette non solo di raggiungere importanti obbiettivi nella vita, ma quando li hai raggiunti non ti fa dimenticare che devi qualcosa anche alla società.
Silvio Berlusconi ha costruito, partendo da una famiglia normale, un'impero che da lavoro e sfama molte famiglie , ha realizzato un disegno politico che ha fatto sperare gli italiani di costruire un "nuovo miracolo italiano" . Negli ultimi mesi si era speso, da milanese che conobbe l'orrore della geurra e della distruzione per la pace in Ucraina. A coloro che gli hanno rinfacciato di non sapere cosa vuole dire essere "sfollato" essere "profougo" ha ricordato come , molti bambini della sua generazione sono stati sfollati e profughi . Con una profonda differenza. Oggi coloro che fuggono dalle guerre sono accolti da un sistema di protezione umanitari, allora i profughi e gli sfollati dalle città non venivano sempre bene accolti nelle campagne , perchè il divario era abissale.
Silvio Berlusconi merita di riposare tra i grandi milanesi al Cimitero Monumentale, lo merita come esempio di quello spirito ambrosiano a cui serve il famedio .
Marco Baratto
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