E ora vorrei appellarmi a tutti, credenti e non credenti. Gesù ci ha insegnato che all'insensatezza diabolica della violenza si risponde con le armi di Dio, con la preghiera e il digiuno. Invito tutti a fare del prossimo 2 marzo, mercoledì delle ceneri, una Giornata di digiuno per la pace. Incoraggio in modo speciale i credenti perché in quel giorno si dedichino intensamente alla preghiera e al digiuno. La Regina della pace preservi il mondo dalla follia della guerra."
Già in passato il Santo Padre ha parlato di una guerra combattuta a pezzi ma, ora per usare le parole di Pio XII " Un'ora grave suona nuovamente per la grande famiglia umana; ora di tremende deliberazioni, delle quali non può disinteressarsi il Nostro cuore, non deve disinteressarsi la Nostra Autorità spirituale, che da Dio Ci viene, per condurre gli animi sulle vie della giustizia e della pace (...) Nulla è perduto con la pace. Tutto può esserlo con la guerra. Ritornino gli uomini a comprendersi. Riprendano a trattare. Trattando con buona volontà e con rispetto dei reciproci diritti si accorgeranno che ai sinceri e fattivi negoziati non è mai precluso un onorevole successo.
Faccio mio , con molta umiltà l'appello del Santo Padre. il 2 Marzo prossimo tutti credenti a pregare , ciascuno secondo la propria tradizione e rito l'Onnipotente perché illumini le menti dei governanti e faccia smettere il rombo del cannone .
Ogni uno nelle Chiese cristiane di diversa denominazione , nelle Sinagoghe , nelle Moschee risuoni l'invocazione alla pace.
Marco Baratto
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