Uno dei difetti peggiori è voler analizzare le cose dal proprio punto di vista. Soprattuto il fatto di non basarsi su documenti ufficiali . Il problema della martoriata ucraina è purtroppo molto simile a quello di tante nazioni della zona. La presenza sul proprio territorio di tante nazionalità , per ragioni storiche, crea inevitabilmente problemi. Ma i problemi si analizzano (anche in guerra) si studiano e si cerca una soluzione.
Partiamo dalla Costituzione Ucraina . L' Articolo 10 stabilisce che " La lingua di stato in Ucraina è la lingua ucraina. Per l'interpretazione ufficiale della prima parte dell'articolo 10, cfr nella Decisione della Corte Costituzionale № 10-rp / 99 del 14.12.99 . La norma prosegue stabilendo che " Lo stato garantisce lo sviluppo completo e il funzionamento della lingua ucraina in tutte le sfere della vita pubblica in tutta l'Ucraina. L'Ucraina garantisce il libero sviluppo, uso e protezione del russo e di altre lingue delle minoranze nazionali dell'Ucraina. Lo stato promuove l'apprendimento delle lingue di comunicazione internazionale. L'uso delle lingue in Ucraina è garantito dalla Costituzione dell'Ucraina e determinato dalla legge.
Al successivo articolo 11 si prevede che " Lo stato promuove il consolidamento e lo sviluppo della nazione ucraina, la sua coscienza storica, le tradizioni e la cultura, nonché lo sviluppo dell'identità etnica, culturale, linguistica e religiosa di tutti i popoli indigeni e delle minoranze nazionali dell'Ucraina. ( testo della costituzione a questo sito https://zakon.rada.gov.ua/cgi-bin/laws/main.cgi?nreg=254%EA%2F96%2D%E2%F0#Text)
Vi sono norme , molto spesso dibattute per la tutela delle minoranze linguistiche . Norme che hanno creato anche tensioni con le maggiori nazioni vicine (non solo la Russia) .
Questa la situazione normativa al momento in cui si scrive e nel momento in cui sono ancora in corso dei combattimenti. . E' possibile trovare una soluzione , anche giuridica e costituzionale , per garantire che la brace delle nazionalità non covi troppo sotto la cenere di una futura ed auspicabile giusta pace? La risposta è positiva ed insita sia nella stessa Costituzione ucraina sia in norme di Nazioni sia vicine che lontane . Nazioni non ostili ma che potrebbero essere un modello per il legislatore ucraino . Un esempio che potrebbe garantire la giusta unità del territorio ed un equo compromesso.
Il modello cinese delle regioni amministrative speciali potrebbe essere applicato al Lugansk e al Dombass . Nell'ordinamento cinese Le regioni amministrative speciali (abbreviazione inglese: SARs) sono regioni amministrative locali della Repubblica Popolare Cinese che godono di una maggiore autonomia grazie al principio: "un solo paese, due sistemi". Sono controllate direttamente dal governo centrale del popolo così come stabilito dall'articolo 12 delle leggi di base delle due regioni. A differenza delle province, delle regioni autonome e delle municipalità, che vengono regolate dall'articolo 30 della costituzione del 1982, le regioni amministrative speciali sono regolate dall'articolo 31 della costituzione. Le due regioni amministrative speciali di Hong Kong e Macao sono state costituite nel 1997 e nel 1999 quando la sovranità delle due entità è stata trasferita alla Repubblica Popolare Cinese dal Regno Unito e dal Portogallo.
Le regioni amministrative speciali gestiscono in modo autonomo: le corti d'appello, il sistema legale, le politiche per il rilascio del passaporto, la moneta, il controllo doganale, le politiche di immigrazione, l'estradizione. Le regioni amministrative speciali non controllano: le relazioni diplomatiche e la difesa nazionale. Le regioni amministrative speciali partecipano a diverse organizzazioni internazionali (questo potrebbe soddisfare Mosca) e manifestazioni sportive con rappresentanti autonomi separati dalle delegazioni della Repubblica Popolare Cinese.
Entrambe le regioni amministrative speciali non fanno uso della struttura amministrativa della Repubblica Popolare Cinese. Hong Kong è divisa in 18 distretti dotati di un consiglio consultivo distrettuale. Macao è divisa in due concelhos (municipio) e sette frequesias (comune) senza doveri formali.
Per quanto riguarda la tutela delle minoranze , argomento di spinoso nell'europa orientale la Romania e la costituzione democratica successiva al 1989 potrebbe essere un esempio felice
Si tratterebbe di un aggiustamento costituzionale per l'ucraina in base all'art 62 della Costituzione Rumena che recita "Camera Deputaţilor şi Senatul sunt alese prin vot universal, egal, direct, secret şi liber exprimat, potrivit legii electorale. Organizaţiile cetăţenilor aparţinând minorităţilor naţionale, care nu întrunesc în alegeri numărul de voturi pentru a fi reprezentate în Parlament, au dreptul la câte un loc de deputat, în condiţiile legii electorale. Cetăţenii unei minorităţi naţionale pot fi reprezentaţi numai de o singură organizaţie.
Numărul deputaţilor şi al senatorilor se stabileşte prin legea electorală, în raport cu populaţia ţării."
Numărul deputaţilor şi al senatorilor se stabileşte prin legea electorală, în raport cu populaţia ţării."
La Romania, infatti , in deroga al sistema elettorale La Costituzione rumena riserva un seggio alla Camera dei deputati per i partiti o le associazioni culturali di ogni minoranza etnica in Romania (con la limitazione che ogni minoranza deve essere rappresentata da una sola organizzazione).
Come ha detto il Ministro Russo Lavrov la Federazione Russa punta affinchè " le tradizioni, la cultura e la lingua russe non devono essere in alcun modo sottoposte a discriminazioni sul territorio ucraino". Dall'altra parte però , sul versante Ucraino si punta a garantire l'unità della Nazione . Potrebbero essere elementi di contrastanti ma, se portati sul piano del federalismo e delle ampie autonomie territoriali garantirebbero non solo i due principali attori ma l'intra regione e potrebbero essere un avvio di dialogo tra le parti
Marco Baratto
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