giovedì 2 marzo 2023

L'africa deve essere indipendente anche dal suolo in giù

L'ennesima strage di migranti, fa notare come , l'immigrazione non sia un problema per nessuno. Neppure per le forze politiche. Anzi gli immigrati sono vittime della politica. Questo per il semplice fatto che nessuno, in realtà parla e vive con loro.
Gli immigrati, sono uno strumento per la politica. Da un lato, facendo rilevare che solo gli immigrati sono responsabili di fatti illegali, servono per crerare paura, dall'altro un buonismo , falso ed ipocrita serve a lavarsi le coscienze da parte di persone che spesso vivono in case lussuose in centro città e che non comprendono i problemi di una elevata concentrazione di migranti, sorpattuto in aree normalmente degratate.

In entrambi i casi, alla base, vi è quella che io definisco la "sindrome di Nanchino" , una mal celata superiorità della civiltà occidentale che in un modo o nell'altro ha bisogno di far tacere la propria coscienza.

Fermare l'immigrazione non solo non è giunto ma, è impossibile. Si tratta però di considerare gli immigrati delle persone, non strumento politico per screditare l'avversario.

Gestire l'immigrazione, vuole dire permettere che le Nazioni di partenza possano attuare un vero sviluppo, ma non uno "sviluppo sotto tutela" . Vuole dire che le multinazionali straniere e non africane vengano sostituite da aziende africane , da fondi sovrani africani in modo da saper vendere le risorse dell'Africa, e che le risorse rimangano in Africa .

Gestire l'immigrazione, vuole dire che l'Africa sia degli Africani, permettere che gli immigrati della diaspora possano portare le conoscenze acquisite nel cosi detto occidente e svilupparle in Africa senza ingerenza alcuna da parte di soggetti non africani.

Gestire l'immigrazione, vuole dire impedire che l'Africa ripiombi nel periodo della "Guerra Fredda" dove le super potenze usavano i conflitti locali (o li creavano) per svolgere la guerra guerreggiata per procura.

Si l'Africa deve ridestare la testa, deve intraprendere una lotta di liberazione per essere indipendete , come dice Papa Francesco "dal suolo in giù" . Solo in questo modo salveremo vite umane , che muoiono nel mare, che muoino di fame.

L'Africa deve abbandonare ogni colonizzazione politica od economica o anche miltare per svegliarsi .

Marco Baratto

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